GERMANIA – RIESLING


Il Riesling: vitigno cult per gli appassionati, del quale si parla / scrive (e si beve!) sempre piu' estesamente, trova il Germania il suo terroir d'elezione. La magica combinazione di terreni, vigneti con pendenze impossibili per magnifiche esposizioni in valli scavate dai fiumi e la millenaria esperienza dei viticoltori, che risale già al periodo Romano, permette di ottenere un vino dallo splendido sviluppo aromatico e di nobile presenza e persistenza all'assaggio.


GERMANIA- SPÄTBURGUNDER


Fino a poco tempo fa di unico interesse per il mercato interno tedesco, c’è recentemente una crescita di interesse a livello mondiale su questi vini dietro una indubbia crescita esponenziale della qualità. Quello che si può dire è che gli Spätburgunder tedeschi provengono da tutte le regioni vinicole: dalla più settentrionale, vicino a Bonn, l‘Ahr (su suoli “di pietra” ardesia e grovacca), la regione più piccola (circa 15 chilometri) e omogenea, lungo il piccolo fiume, da cui il nome, alla più meridionale il Baden (che da solo si estende per circa 400 chilometri), con grande varietà di suoli, es calcarei, sabbiosi, argillosi.


AUSTRIA - RIESLING E GRÜNER VELTLINER


La regione Wachau, rivaleggia con i migliori terroir di Germania come zona di elezione per la produzione di grandi Riesling. E' la valle del Danubio tra Melk e Krems, appena a monte di Vienna: una trentina di chilometri di corso del fiume di grande bellezza paesaggistica, profondissima storia enologica e straordinaria qualità produttiva. I vigneti, per buona parte terrazzati, che risalgono le ripide colline affacciate sul Danubio godono di un clima unico, caratterizzato da escursioni termiche particolarmente significative date dall'alternarsi delle correnti tiepide provenienti dalla Pannonia ad est e di quelle ben più fresche che scendono dall'altipiano del Waldwiertel a nord. La geologia è complessa. In alto terreni magri caratterizzati da formazioni rocciose di costituzione molto antica quali graniti, miche e gneiss, detti in tedesco “urgestein” (roccia primitiva). Scendendo e avvicinandosi al Danubio, il suolo si arricchisce di depositi di loess (sedimento eolico finissimo) e loam (terriccio argillo-sabbioso portato dal fiume).

CHAMPAGNE


Crediamo che lo Champagne e la Champagne siano argomento contemporaneamente troppo semplice e troppo complesso, troppo noto e troppo vasto perché abbia un'utilità e un senso dedicarvi una breve nota introduttiva ed esplicativa: “le basi” sono note a qualsiasi eno-appassionato, le possibilità di approfondimento sono soddisfatte dalle innumerevoli pubblicazioni dedicate ai tanti aspetti che caratterizzano il vino e la regione. Abbiamo costruito la nostra piccola selezione cercando e trovando produttori profondamente diversi uno dall'altro nell'espressione delle peculiarità territoriali e stilistiche; e accomunati, semplicemente, dal fatto che loro e i loro vini ci piacciono !