FRITZ HAAG

Brauneberg – Mosel

Oliver è attualmente uno dei più grandi produttori di Germania, ormai stabilmente certificato non solo dalla grande continuità qualitativa di tutta la sua produzione, ma dal saper proporre ogni anno elementi migliorativi, e come pochi grandi, in grado di interpretare ogni annata nel modo più perfetto.  E questo in un breve tempo: solo nel 2007 ha preso in mano l’azienda che fu portata dal padre Wilhem, che è venuto a mancare quest’anno, e che abbiamo avuto l’onore apprezzare di conoscere a lungo non solo come grande produttore ma anche per la sua cordialità e simpatia, a diventare fra le più importanti della Mosella.  Una grande responsabilità, e non solo ha gestito, ma soprattutto ha continuato nella crescita.  Non solo: nelle degustazioni con lui la piacevolezza dell’assaggio si combina all’estrema piacevolezza delle conversazioni, fattuali, ma non aride, piuttosto combinate con la giusta dose di ironia e simpatia.  Insomma, ogni anno l’assaggio da Oliver è diventato un imprescindibile passaggio non solo per comprendere la barra qualitativa dell’annata, ma anche per puro piacere.  In generale in vini di Oliver sono caratterizzati dalla didascalica capacità di declinare in maniera precisissima le caratteristiche aromatiche e la mineralità del vigneto, su cristalline e ben espresse note di frutta.  Il vigneto più importante è il Brauneberger Juffer Sonnenuhr, di 10,5 ettari.  Questo vigneto, in pura ardesia finemente frantumata, ha una perfetta esposizione sud ed è la parte principale e centrale, sotto la meridiana, della collina Brauneberg, che gli dà il nome, collina un tempo chiamata Dusemond (dal latino Dolce Monte).  Dolce fino ad un certo punto, giacche’ in alcuni punti si arriva ad una pendenza dell’80%.  Le uve vengono vinificate in acciaio con lieviti naturali e vengono lasciati a maturare sia in acciaio che nei tradizionali fuder di legno da 1000 litri.